Massimo, Vincenzo, Gaetano, Giacomo, Amid, Gabriele e Fabian sono sette adolescenti chiusi in carcere. Sette storie violente che vanno dall’omicidio allo spaccio di droga. Tutti hanno sbagliato. Tutti devono scontare una pena. Ma in gabbia non è facile vivere sapendo c’è un mondo che li aspetta fuori, non è facile vedere un sole con le strisce ed essere felici, non è facile accettare le regole.
Sono “Cattivi Ragazzi” soli e spaventati che lottano ogni giorno per dimostrare di esserci, di valere qualcosa.
Un giorno in carcere arriva un uomo, si chiama Giuseppe Scianna (Francesco Montanari) e ha ottenuto l’incarico come maestro per insegnare a quei ragazzi. Non ha esperienza Giuseppe, ha paura di sbagliare e i ragazzi se ne accorgono subito. Il branco si diverte a prendersi gioco di lui. Inizia la lotta.
Giuseppe sa che deve ripescare nel suo passato per farcela, sa che deve dimostrarsi all’altezza, sa che devono parlare la stessa lingua.
In scena Francesco Montanari e la Compagnia Omnes Artes, formata da ragazzi tra i 14 e i 18 anni. Uno spettacolo scritto e diretto da Veruska Rossi e Guido Governale.